L'arma di Tauros

Attraverso i secoli, tra i paesaggi selvaggi della Scozia e le sue rovine impregnate di mito, si intrecciano le storie di uomini e creature legate da un misterioso segreto: l’immortalità. Dall’anno 637 fino a un futuro devastato da guerre e mutazioni genetiche, la Scozia si fa teatro di una lunga lotta per il potere, la sopravvivenza e il controllo di un’arma vivente: Tauros.

Druidi rinnegati, creature immortali, guerrieri manipolati e scienziati del futuro si contendono verità dimenticate e reliquie ancestrali in un crescendo che fonde il mito celtico, il romanzo storico e la fantascienza. Tauros non è solo una leggenda: è la chiave di un potere millenario che può decidere il destino di un’intera nazione.

Mentre le generazioni si succedono e i confini tra il naturale e l’artificiale si fanno sempre più sottili, una nuova minaccia si profila all’orizzonte, e solo chi saprà leggere nel passato potrà avere speranza di difendere il futuro.

Guida naturalistica abilitata, laureata in Tecnologie Forestali e Ambientali con una tesi sulla Land Art e i bagni di foresta, Monica Tessarin scrive da più di trent’anni. Romanzi, racconti, biografie, fanzines, sceneggiature. Scrive ciò che le piace leggere: fantascienza, fantasy, thriller, horror, gialli storici. Le piace immaginare storie, ma ha ancora qualche difficoltà nel processo che le porta alla carta stampata. Tre volte finalista al Premio Urania, vincitrice di numerosi premi per racconti Tra le sue opere più importanti figurano il romanzo d'esordio L'isola degli unicorni (Nephila, 2001), un pellegrinaggio medievale dal Veneto all’Emilia Romagna di tre giovani che nascondono segreti e misteri; Kate Bush. I segugi dell’amore (Firenze Libri, 2003), unica biografia italiana della cantautrice britannica; La guarigione di Ishanar (Tabula Fati, 2003), un dark fantasy con maghi e nani alle prese con un differente tipo di maternità; Storie e ricette dal sapore celtico (Anguana Edizioni 2013), un libro illustrato che che con racconti e ricette esplora la sua passione per i colori e i sapori d’Irlanda (suona da dilettante l’arpa e frequenta gruppi di danze tradizionali irlandesi). Spera di arrivare presto al giusto compromesso tra scrivere e vivere.