In controtempo

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 [valida sino al 14 aprile] 

"In altri momenti sono certo che la mia franchigia sia interminabile, come se fossi riuscito a imboccare una linea retta che mi allontana sempre più dal cerchio obbligato della realtà. Immagino un futuro in cui i punti di contatto con il mondo reale diverranno sempre più sporadici, inconsistenti. "

Tutti questi racconti sono in primo luogo rapporti dall'Altrove, resoconti di attese, di un incontro che non si verifica mai, ma che incombe, che si annuncia. Incontro con la morte, parrebbe, o con quel qualcosa che noi nella nostra ingenuità abbiamo chiamato sacro o senso e che, sebbene laici e postmoderni, continuiamo inconsapevolmente a cercare. Sulla scia di Cortàzar, Buzzati, Landolfi, una serie di racconti che spaziano dal gotico al fantastco, dal bizzarro all'inaspettato, una serie di piacevoli sorprese per questa prima antologia personale di Massimo Citi.