Utopia per Flauto Solo
Romanzo
- Data uscita
- Febbraio 2022
- Condizioni
Sovracop. scurita nelle parti bianche e con taglio riparato angolo in alto e piccola mancanza in basso del retro- Copie disponibili
- solo una copia
- Pagine
- 249
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Fiora Vincenti
- Collana
- Narratori Vallecchi n. 77
Vallecchi 1974 - Genere
- Fantascienza
Romanzo moderno anche nel prendere in carico alcuni dati del nostro tempo, dall' esplosione demografica all' alveare umano, all' inquinamento naturale.
Seconda Edizione - Brossura C/Sovracop. -
Per bocca di Robert Browning sappiamo ormai che cosa prometteva ai topi di Hamelin il suono del pillerò, stanandoli dai loro ripari e conducendoli alle acque del Wc-ser. Che cosa promette il Cartografo, quasi un pifferaio browninghia-no. alle moltitudini che vorrebbe condurre via da una innominata megalopoli moderna, contagiata dalle superstizioni consumistiche e dal sovrappopolamento, verso un'Altra Una? Il romanzo di Fiora Vincenti, Utopia per flauto solo, risponde alla domanda solo con una serie-di ipotesi, di immagini parziali, di allusioni. Quello che sia l'Altra Terra qui viene significato, come direbbero i grammatici, solo in absentia, solo come un vuoto che la fantasia del lettore è chiamata a riempire. Il pifferaio di Hamelin e i lemming, i roditori delle tundre che per cause misteriose ogni tanto intraprendono migrazioni in massa verso la morte, sono le due metafore, mutuate dalla letteratura e dalla storia naturale, che servono alla Vincenti per costruire il suo romanzo fortemente simbolico, come del resto era anche il precedente. Una Rolls-Royce nera. Il protagonista corale, meglio che collettivo, del libro è in qualche modo anch'esso metaforico: moltitudine che si alfida al Cartografo nell'impresa di raggiungere, di là dai conlini, paesi promessi che sono appena nomi eufonici e luminosi, non avrebbe nemmeno bisogno, a rigore, del distintivo grammaticale della prima persona plurale per apparire ciò che in sostanza è, una pura « Iunzione » narrativa. Anche le poche figure individuali, come il Cartografo e il Doganiere, vengono subito riassorbite da questa voce anonima e plurale; in effetti non sono che sue proiezioni. B il Desiderio che disegna sullo schermo opaco del « diverso da sé » le proprie immagini privilegiate. Racconto del Desiderio, Utopia per flauto sala è articolato in tre parti a loro volta divise in tre (non per nulla il tre è numero magico e simbolico) e a ciascuna di queste parti: preparazione del gran viaggio; ostacoli per superare il confine; smarrimento al di là, vengono deferiti certi modi narrativi, certi temi di base: l'allegoria sotterranea; la frantumazione episodica e il mondo dei detriti fisici e della decomposizione; il liquido e il ventilato. Restando fermo che il modello di costruzione della pagina è sempre tinello catechistico, a domande e risposte (un vecchio /;