Esaurito
prezzo: € 1,99

Arie di Roma andalusa

racconto lungo


Data uscita
Novembre 2014
Protezione DRM
Watermark
Formati disponibili
EPUB per iPad, iPhone, Android, Kobo o altri ebook reader, Mac o PC con Adobe Digital Editions, oppure dispositivi o app Kindle
Pagine
36 (stima)
Venduto da
Delos Digital srl
Autore
Lino Aldani
Collana
Classici della Fantascienza Italiana n. 30
Delos Digital 2014 - ISBN: 9788867755745
Genere
NarrativaFantascienzaAvventura
NarrativaFantasyVita Urbana
NarrativaSuspense

Il fascino e il mistero delle ville romane in uno degli ultimi racconti del più famoso autore di fantascienza italiano.

Roma, anni Quaranta. Due ragazzini amanti dell'avventura che giocano a fare gli esploratori nei cortili un po' misteriosi delle ville romane un giorno si ritrovano nel parco di una villa più strana delle altre. Una statua raffigurante uno strano demone, una casa rossa, la diafana figura di una giovanissima ragazza resteranno impressi nei loro ricordi.

Poi c'è la guerra, la vita, i due si separano e si perdono di vista, finché molti anni si incontrano ancora. E c'è un motivo: uno dei due ex ragazzini ha trovato, in Francia, una statua identica a quella vista nella villa tanti anni prima. E ha scoperto che quella statua ha un preciso significato.

Per la prima volta in ebook un racconto quasi autobiografico del grande Lino Aldani.


Lino Aldani (1926-2009) è considerato lo scrittore più rappresentativo della fantascienza italiana. Ha esordito negli anni Sessanta, con la pattuglia dei primi scrittori italiani sulla rivista Oltre il cielo. Ma i suoi racconti migliori, come Buonanotte Sofia e Trentasette centigradi escono su Futuro, la rivista che dirige tra il 1963 e il 1964. Nel 1962 pubblica La fantascienza, il primo saggio-guida sul genere uscito in Italia. Il primo romanzo esce nel 1977, Quando le radici; ne seguono altre quattro, l'ultimo dei quali, Themoro Korik, è del 2007. Per diversi anni è stato sindaco di San Cipriano Po, il suo paese natale. I suoi racconti sono stati tradotti in sedici lingue.