Amnesia - collana Avantpop
Romanzo- Data uscita
- Settembre 2021
- Condizioni
- Copie disponibili
- solo una copia
- Venduto da
- BCLibri
bclibri@delosstore.it
- Autore
- Douglas Cooper
- Collana
- AvantPop n. 20
Fanucci 2003 - Genere
- Fantascienza
Questa edizione è uscita come il nro 20 sempre nella collna AvantPop ma inserita nella Collezione immaginario - AvantPop. Volume di dimensioni legg. aumentate dei precedenti 19 nri.
Brossura C/Alette - ESAURITO DALL'EDITORE E NON REPERIB. NELLE LIBRERIE
"La mente è simile a una città". Questa frase di Sigmund Freud accompagna una storia costruita come Le mille e una notte, onirica come La ballata del vecchio marinaio e al tempo stesso dotata di un'ambigua contemporaneità. Amnesia si apre con il narratore, archivista in una biblioteca di Toronto, che si accinge a chiudere il suo ufficio per andare a sposarsi di lí a poche ore. La sua uscita viene interrotta da Izzy Darlow, un lunatico personaggio che immediatamente inizia a raccontare la storia della propria vita. L'archivista non può sottrarsi a questa strana, fluviale narrazione; come ipnotizzato, decide di lasciarsi travolgere. Comincia cosí la storia di Izzy, dei suoi genitori, dei fratelli, e poi di Katie, paziente in un ospedale psichiatrico, vicende singolari che procedono parallele per poi sovrapporsi, fluttuando all'interno di un'architettura dello spazio e della memoria che tutto registra e conserva, e a volte nasconde. Il ricordo e l'oblio divengono allora per Izzy un atto di costruzione della propria vita, una fabbrica dell'esistenza, e la mente si trasforma in una macchina del tempo che aiuta a rendere piú sopportabile l'esperienza quotidiana. Come le vestigia delle epoche passate scavano il volto delle città contemporanee, gli eventi della vita di Izzy riaffiorano dal tempo e dalla dimenticanza, andando a creare un mondo gotico popolato di miracoli e di orrori, di gesti umani e trascendenti. E l'amnesia del titolo si rivela per quella che spesso segue i sogni, un baluginante ricordo di qualcosa di profondo che ci ossessiona e ci sfugge, un mistero da ricomporre e trasformare in racconto.