La storia della pianura seducente (ovvero la terra degli uomini redivivi)
Romanzo- Data uscita
- Luglio 2021
- Condizioni
- Copie disponibili
- nessuna
- Venduto da
- Bazaar del Fantastico
bazaar@delosstore.it
- Autore
- William Morris
- Collana
- Letture n. 23
Tranchida 1990 - Reparto
- Fantasy
- Genere
- Fantasy, Narrativa
Delicate fanciulle, rudi predoni di mare e favolosi Re immortali introducono a un mondo fantastico, permeato di sogni, illusioni ottiche e realtà ingannatrici, dove tutto appare indistinto e inquietante.
Evocando atmosfere fantastiche e visioni ampie e solenni, William Morris non riesce a celare una vena di malinconia, di desiderio di universale bellezza frustrato dalla realtà quotidiana; ma se la rievocazione di questa bellezza è letteraria, e quindi illusoria, la sua tensione estetizzante e la malinconia del desiderio sono invece sincerità e poesia.
In questa concezione estetica troviamo la straordinaria validità letteraria dell’opera di un personaggio che, per il contributo d’avanguardia portato alla storia artistica, ma anche politico-sociale dell’Inghilterra tardo-vittoriana, si rivela sempre di più una delle più interessanti e significative personalità del secondo Ottocento.
Il romanzo ha ispirato Tolkien che non nascose mai il suo debito di riconoscenza verso William Morris.
Evocando atmosfere fantastiche e visioni ampie e solenni, William Morris non riesce a celare una vena di malinconia, di desiderio di universale bellezza frustrato dalla realtà quotidiana; ma se la rievocazione di questa bellezza è letteraria, e quindi illusoria, la sua tensione estetizzante e la malinconia del desiderio sono invece sincerità e poesia.
In questa concezione estetica troviamo la straordinaria validità letteraria dell’opera di un personaggio che, per il contributo d’avanguardia portato alla storia artistica, ma anche politico-sociale dell’Inghilterra tardo-vittoriana, si rivela sempre di più una delle più interessanti e significative personalità del secondo Ottocento.
Il romanzo ha ispirato Tolkien che non nascose mai il suo debito di riconoscenza verso William Morris.